TECMA PER L’AMBIENTE

Anche TECMA ha deciso di dare estrema importanza all’impatto del proprio operato sull’ambiente,
cercando di essere di esempio non solo per i propri dipendenti, ma anche per i propri clienti e fornitori.

“Anche le più piccole azioni contano”.
Questo è il motto che la nostra società ha deciso di adottare. Ed è proprio da qui che vogliamo partire.

PLASTIC FREE

È ormai evidente che l’impatto dell’utilizzo della plastica per il nostro pianeta è giunto a livelli devastanti.
Per questo, TECMA nel suo piccolo ha deciso di ridurre al minimo l’utilizzo di questo materiale.

L’acquisto delle bottiglie di plastica è stato sostituto da quelle di vetro e a tal proposito è stato stipulato un contratto con una società di distribuzione di bottiglie di acqua di vetro che periodicamente rifornisce gli uffici e il magazzino.
Ad ogni consegna, le bottiglie vuote vengono rese in cambio di quelle piene al fine di garantire un recupero dei materiali a 360°.

A questo servizio, è stato mantenuto ed incrementato anche il servizio dei boccioni di acqua negli uffici ad uso di clienti e fornitori.
I bicchieri usa e getta di plastica in dotazione al distributore sono stati sostituiti con quelli di carta.
Di carta sono anche diventati i bicchierino del caffè che vengono utilizzati quotidianamente.

Ambiente-Tecma

PAPERLESS

Anche se abbiamo sostituito il materiale dei bicchieri e bicchierini con quelli di carta, la nostra attenzione è alta anche nel ridurre al minimo lo spreco della stessa.
Infatti, la nuova filosofia aziendale del “Paperless” (che letteralmente traduce “Meno Carta”) si basa anche sul ridimensionamento dell’utilizzo delle copie cartacee.
Grazie alla digitalizzazione di molti documenti e all’evoluzione del lavoro stesso, l’impiego della carta è stato drasticamente ridotto come mostrano i dati sotto riportati.

Consumi di carta (Kg)

  • 2016 - 150
  • 2017 - 175
  • 2018 - 120
  • 2019 - 95

È stata da tempo istituita anche una cassetta dove vengono lasciate le copie di carta “da recupero” per stampe doppie o errate che vengono sia reimpiegate all’interno dell’azienda per appunti, sia regalate agli asili come fogli sui quali far disegnare i bambini.